Come risparmiare sulla bolletta del gas e del riscaldamento

L'ESPERTO CONSIGLIA

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Nel corso del 2022 il gas è aumentato del 73,7% e il gasolio per il riscaldamento del 38,4%. Questi aumenti si sono tradotti in bollette più pesanti: è quindi necessario rivedere i propri consumi, soprattutto in ambito domestico, al fine di risparmiare sulle spese di gas e riscaldamento.

Abbassare le bollette del gas è infatti possibile adottando piccoli accorgimenti quotidiani che permettono di evitare lo spreco della risorsa e risparmiare. Anche gli interventi di riqualificazione energetica, utili proprio perché rendono più efficiente l’abitazione, permettono di diminuire i consumi del gas senza compromettere il comfort abitativo.

Di seguito una serie di consigli per evitare di sprecare gas e risparmiare sulle bollette.

 

Ridurre il consumo di gas e riscaldamento in casa

La riduzione dei consumi del gas consente di diminuire l’importo delle bollette, soprattutto durante il periodo invernale quando si registrano le spese più elevate a causa del riscaldamento. Per ridurre il consumo di gas è sufficiente adottare una serie di piccoli accorgimenti nella vita di tutti i giorni.

Per ottimizzare i costi del riscaldamento, ad esempio, si potrebbe scegliere una temperatura ottimale per impostare la caldaia: anche solo un grado in più può comportare un aumento dei costi del 5-6%. Inoltre, molti impianti autonomi forniscono sia il riscaldamento che l’acqua calda sanitaria. Tendenzialmente, la temperatura consigliata per l’acqua calda in bagno e in cucina si aggira intorno ai 45-55°C. Per evitare di consumare molto gas si potrebbe mantenere al minimo la temperatura dell’acqua calda, impostandola quindi a 45°C.

 

10 consigli per risparmiare sulla bolletta del gas:

  1. Ridurre la dispersione termica.
  2. Impostare una temperatura ottimale.
  3. Installare valvole termostatiche.
  4. Utilizzare i cronotermostati.
  5. Sostituire gli infissi vecchi.
  6. Sostituire la caldaia.
  7. Evitare metodi di cottura prolungati.
  8. Utilizzare coperchi sulle pentole.
  9. Usare acqua calda per bollire.
  10. Preferire fuoco basso.

 

Evitare la dispersione termica

Il primo consiglio per consumare meno gas in inverno è evitare le dispersioni di calore. Nel momento in cui si accende il riscaldamento è fondamentale chiudere tutte le finestre e le porte, stando attenti anche agli spifferi. Quest’ultimi possono essere causati dalla presenza di vecchi infissi che non offrono più le funzionalità iniziali: in questo caso sarebbe opportuno pensare a una sostituzione dei serramenti, che rappresenta un investimento a lungo termine e permette un grosso risparmio nel corso degli anni.

Tuttavia, se non ci fosse la possibilità, si può ricorrere all’utilizzo di strisce adesive isolanti da applicare nei punti in cui passa l’aria, oppure si possono, per esempio, abbassare le tapparelle.

 

Impostare la caldaia su una temperatura ottimale

Il riscaldamento autonomo rappresenta la principale fonte di utilizzo del gas: riscaldare una casa comporta un consumo notevole. Per questo motivo, si consiglia di scegliere una temperatura ottimale per impostare la caldaia. Nel 2022 la normativa ha fissato come temperatura 19° con una tolleranza di 2° per arrivare quindi a un limite massimo di 21°.

Impostando la caldaia è possibile raggiungere la temperatura ideale all’interno delle mura domestiche senza oltrepassare il limite massimo. Inoltre, impostare la caldaia 1-2 gradi in meno rispetto al limite può comportare un risparmio del 6-7% di gas durante il periodo invernale.

Per regolare più facilmente la temperatura in casa è inoltre possibile ricorrere all’utilizzo di termostati smart che consentono la gestione da remoto con un semplice click su un’app.

 

Installare le valvole termostatiche

Come detto nel paragrafo precedente il riscaldamento rappresenta la principale fonte di utilizzo del gas. Utilizzare in modo consapevole il sistema di riscaldamento è quindi fondamentale per ridurre il consumo di gas e risparmiare sulle bollette.

In presenza di un riscaldamento centralizzato, che non permette quindi la gestione autonoma, è possibile installare le valvole termostatiche. Si tratta di un dispositivo da applicare sul singolo calorifero e agisce sulla valvola aprendola e chiudendola al fine di raggiungere la temperatura ottimale. Una volta raggiunta, la testina termostatica regola la valvola per “chiudere” il flusso di acqua calda necessaria per il funzionamento del calorifero.

Le valvole termostatiche quindi permettono di avere un maggiore controllo sul riscaldamento centralizzato e, se utilizzate nel modo corretto, apportano un risparmio fino al 30% sui consumi di gas. Queste valvole offrono anche la possibilità di impostare temperature diversificate per ogni stanza della casa: in questo modo è possibile risparmiare, per esempio, tenendo bassa la temperatura nelle stanze che si utilizzano di meno.

Infine con le valvole è possibile tenere sotto controllo l’energia spesa e il costo in bolletta: in questo modo si vede in tempo reale il consumo e ci si può regolare in modo più consapevole.

 

Utilizzare i cronotermostati

Un altro modo per tenere sotto controllo il riscaldamento della propria abitazione è l’utilizzo dei cronotermostati. Si tratta di dispositivi digitali che, a differenza del termostato normale, permettono di programmare l’accensione e lo spegnimento della caldaia, impostando anche la temperatura desiderata. Abbinati alle valvole termostatiche, offrono anche la funzione di impostare temperature diverse per ogni stanza dell’abitazione.

È uno strumento che permette quindi di risparmiare sui consumi di gas impostando temperature e orari con un semplice click. Per esempio, si può accendere quando si rientra a casa dopo una giornata al lavoro, per evitare di far andare la caldaia tutto il giorno quando non si è in casa.

 

Sostituire gli infissi

Finestre e porte blindate hanno un ruolo molto importante nell’isolamento termico di un’abitazione: in presenza di vecchi infissi si consiglia la sostituzione per ridurre la dispersione del calore e la presenza di spifferi d’aria. Acquistare nuovi infissi ad alta efficienza energetica rappresenta un investimento a lungo termine in quanto migliorano il comfort domestico in vista di un risparmio economico sulle future bollette.

 

Sostituire la caldaia

Anche l’efficienza della caldaia è fondamentale per evitare lo spreco di gas, soprattutto durante l’inverno con il riscaldamento acceso. In presenza di una vecchia caldaia si consiglia l’acquisto di una caldaia ad alta efficienza energetica, per esempio una caldaia a condensazione. Rispetto alle caldaie a gas tradizionali, le caldaie a condensazione sono più efficienti e consumano meno gas in quanto recuperano una parte del calore dai fumi di scarto.

Per consumare meno gas è possibile scegliere anche forme di riscaldamento alternativo, soprattutto in vista di ristrutturazione. Per esempio con gli interventi di riqualificazione energetica si può optare per camino, pannelli fotovoltaici, pompe di calore o pannelli solari termici.

 

Risparmiare gas in cucina

La cucina, insieme al riscaldamento, è la più grande fonte di consumo di gas in un’abitazione. Per questo motivo è fondamentale adottare una serie di comportamenti per evitare sprechi di gas nelle attività della vita quotidiana, come la preparazione dei cibi.

Ci sono alcuni consigli da adottare in cucina per consumare meno gas che nel tempo si trasformano in semplici abitudini. Di seguito un elenco:

  • Preferire cotture più rapide ed economiche (come la cottura a pressione e a vapore)
  • Ridurre al minimo i tempi di cottura spegnendo il gas qualche istante prima per sfruttare il calore residuo
  • Optare per il forno a microonde quando non è necessario quello tradizionale
  • Utilizzare acqua già tiepida per bollire
  • Mettere sempre il coperchio sulle pentole per far bollire prima l’acqua
  • Utilizzare i fornelli proporzionati alle dimensioni delle pentole
  • Preferire una fiamma bassa (che non oltrepassa il bordo della pentola)
  • Accendere la fiamma solo quando si sa cosa cucinare e tutti gli ingredienti sono già pronti per la cottura
  • Tirare fuori gli alimenti dal frigorifero in anticipo
  • Preferire pentole metalliche
  • Cucinare porzioni abbondanti e conservare il cibo per mangiarlo nei giorni successivi (per esempio riso, pasta, verdura)

 

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